Nella quotidianità si possono mettere in atto molti piccoli accorgimenti che, nel loro insieme, possono portare a risparmi rilevanti.
Di seguito, elenchiamo semplici ma importanti regole per il risparmio e la sicurezza che valgono per tutti i tipi di apparecchi.
Scegliere i nuovi modelli di elettrodomestici dopo averne verificato l’efficienza. Come in tutti i campi, anche la tecnologia degli elettrodomestici si è rapidamente evoluta, portando in pochi anni alla produzione di apparecchi progressivamente più efficienti. Questo permette, tecnicamente, di avere prodotti con prestazioni più elevate a fronte di minori consumi di energia, d’acqua e di detersivo.
Prima dell’uso, leggere attentamente i consigli riportati sul libretto di istruzioni, che va sempre conservato.
Spegnere sempre gli apparecchi quando non vengono usati, siano essi grossi elettrodomestici oppure piccoli apparecchi, evitando di lasciarli in standby (cioè disattivando anche i segnali luminosi); disinserire gli apparecchi ricaricabili non appena hanno la batteria carica.
Tenere collegate le prese periferiche dei computer a una presa multipla con interruttore, in modo da spegnerli sempre quando non servono; meglio ancora utilizzare prese multiple del tipo collegabile al computer con un cavo usb, che si staccano automaticamente dalla rete elettrica quando si spegne l’apparecchio.
Preferire le stampanti che non necessitano di rimanere sempre in standby.
Non rimandare le piccole riparazioni e predisporre la migliore manutenzione. Controllare sempre il cavo di alimentazione degli elettrodomestici, tenerli puliti, farli riparare quando non funzionano bene: anche questo aiuta a risparmiare energia, allunga considerevolmente la vita degli apparecchi e previene incidenti.
Prima di mettere in funzione gli apparecchi, verificare che le prese elettriche e l’impianto dell’appartamento siano sicuri; staccare sempre l’alimentazione elettrica prima di pulirli. Non toccare, mai, apparecchi elettrici con le mani bagnate oppure se il pavimento è bagnato, in particolare a piedi nudi.
Effettuare le operazioni più costose (per esempio, i lavaggi in lavatrice) nelle ore in cui l’energia costa meno, cioè nelle ore serali dal lunedì al venerdì e in tutte le ore del fine settimana e dei giorni festivi.
Sono tutte regole molto semplici da ricordare e da mettere in pratica; la vera ragione, e la più frequente, per cui non vengono rispettate, sta nel fatto che se ne sottovaluta l’importanza oppure nella distrazione.
Ecco di seguito l’elenco di quelli che possiamo definire come i nove “peccati energetici” che commettiamo con maggior frequenza in casa
-tenere sempre in stand-by gli apparecchi di casa
-non mettere i coperchi sulle pentole, dimenticarle sul fuoco o lasciar bollire inutilmente l’acqua
-tenere inseriti i caricabatteria oltre il necessario
-non spegnere le luci lasciando le stanze;
-lasciare accesi i computer non utilizzati
-lavare i panni a 60 °C o a 90 °C
-asciugare i panni usando un’asciugatrice. Se si decide di utilizzare un elettrodomestico di questo tipo è fondamentale verificare la classe energetica, specialmente nel caso dei modelli slim, che spesso comportano consumi superiori. Per approfondire l’argomento è possibile vedere questa guida sul sito Asciugatriceok.com.
-tenere il riscaldamento acceso anche quando non si è in casa
-alzare il termostato invece di coprirsi adeguatamente.
Anche quelli ftra noi che si ritengono più attenti, non potranno fare a meno di riconoscersi in alcuni di questi comportamenti. Con questa guida ci auguriamo di contribuire a ridurne la frequenza e ad aumentare la consapevolezza che per diminuire l’impatto ambientale e risparmiare energia occorre anche il nostro impegno di comuni cittadini.