Quando si acquista un mobile, specie se è un pezzo di valore, è buona norma chiedere al rivenditore informazioni sulla manutenzione. Se invece lo hai avuto in eredità devi trattarlo al meglio per conservarlo.
Se il tuo mobile in stile è in legno antico e realizzato con speciali patine che conferiscono un aspetto “anticato”, è bene che rispetti alcune semplici norme: per prima cosa disponi il mobile nei punti dove non batte mai il sole, lontano dai caloriferi o altre fonti di calore. Evita forti sbalzi di temperatura spegnendo, per esempio, il riscaldamento per brevi vacanze invernali.
Mantieni costante il grado di umidità dell’ambiente con umidificatori e bacinelle sui termosifoni. Non lavare il legno con acqua e con sostanze contenenti alcol; non sovraccaricare il mobile con oggetti pesanti; munisci i piedini delle sedie degli appositi feltrini: proteggono il legno e attutiscono il rumore. Ricorda però di pulirli periodicamente.
Spolvera il legno regolarmente e, almeno due volte l’anno, lucidalo col cera vergine d’api e panno di lana. Non usare prodotti sintetici. Oltre alla cera naturale nei colorifici trovi prodotti specifici per la cura dei mobili in stile, segui attentamente le istruzioni e ricordati di lasciar asciugare bene prima di procedere alla lucidatura con un panno di lana asciutto e ben pulito. Per gli intagli e le parti in metallo, come maniglie anticate, bronzate, usa un pennello, passandolo delicatamente.
Se il mobile in stile è un divano, una sedia o delle poltrone ricorda che le parti in legno vanno trattate come i mobili. Usa dei riguardi per i tessuti (in genere sete e velluti) perchè spesso gli arredi in stile non sono sfoderabili. Se non sono troppo delicate, fai una pulizia periodica con getto di vapore, mentre tratta le macchie con la saponaria (detergente). Per le fodere dei cuscini segui le indicazioni del produttore, anche se solitamente vanno lavate a secco.